Grazie al mio nuovo stile di vita, ho scoperto che gli alimenti, durante la cottura, si trasformano in acidi che, a contatto con determinate stoviglie o utensili da cucina, producono a loro volta nuove sostanze chimiche nocive per la salute.
Quindi, quali sono i materiali sicuri per una attrezzo da cucina? Le possibilità che vi consentono di stare tranquilli sono le seguenti:
L’acciaio inossidabile o smaltato
detto anche inox: è facile da lavare, non assorbe gli odori ed è resistente alla ruggine e alla corrosione, condizioni ideali dal punto di vista igienico; non è però completamente a prova di macchia soprattutto a contatto col sale. Quando cuocete la pasta quindi (integrale, vero?) il mio consiglio è di mettete il sale quando l’acqua bolle.
Se siete allergici al nichel dovete prendere l’acciaio inox 18/c. Per saperne di più, andate qui.
La terracotta smaltata al quarzo
utilizzata soprattutto per le pietanze che richiedono lunghe cotture a fuoco lento (zuppe, stufati…). Questo materiale è perfetto per la cucina trofogastronomica, povera di grassi: il cibo non si attacca sul fondo (e si sa che i residui carbonizzati sono puro veleno per la nostra salute!) e mantiene intatto il sapore naturale del cibo.
Attenzione però: questo tipo di pentola viene spesso verniciata con smalti e colori tossici, quindi vi suggerisco la marca bionatural.
Il vetro
o meglio dire pyrex. Anche questo è comodissimo da pulire ed è inattaccabile dagli alimenti. Quando cucino una torta, in questo caso sul fondo non uso né grassi né carta da forno… vi assicuro che non servono.
L’unico difetto è che non si può adoperare sui fornelli e sulla piastra… ma io me ne sono fatta una ragione. 🙂
Quali sono invece i materiali più dannosi alla nostra salute?
Vietati l’alluminio, le leghe leggere, l’antiaderente e cose simili. Vi segnalo inoltre che la terapia dietetica non prevede l’uso della pentola a pressione, in quanto le temperature troppo elevate rendono ogni tipo di alimento definitivamente privo di sostanze nutritive.
E i migliori contenitori e utensili per il cibo?
Anche per conservare il vostro cibo il consiglio è di usare il vetro e non la plastica (che può dar vita a muffe batteriche. Per piatti, insalatiere e vasellame è preferibile scegliere la porcellana, la maiolica al naturale o il vetro (SENZA verniciature o decorazioni). Anche i mestoli, i coltelli e gli attrezzi vari devono essere di acciaio inossidabile (il legno, a causa della sua struttura porosa, col tempo si trasforma in un covo di batteri, nonostante i frequenti lavaggi). Evitate la plastica.
Allora cari guerrieri, pronti per gli acquisti? Mi raccomando… nervi d’acciaio in cucina e, a quanto pare, non solo! 😉
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