Protetto: Cereali: dannosi o salutari?
AVVERTENZA
L'autrice non può essere ritenuta responsabile per l'eventuale uso improprio ed errata comprensione delle informazioni fornite in questo blog, o per qualsiasi danno o lesione alla salute, alle finanze o di altro genere, subiti da qualsiasi individuo o gruppo che ritenga di aver agito in base alle informazioni contenute in questo blog. Tutti i suggerimenti e le opinioni inseriti da me in questo sito hanno finalità divulgative e non intendono sostituire il parere del medico igienista. Sconsiglio pertanto il fai da te e la sospensione autonoma di eventuali cure mediche e/o farmacologiche. Inoltre, prima di provare terapie e prodotti naturali o cibi particolari, occorre accertarsi che questi non interferiscano con altri rimedi (medicinali e non) già in uso e che siano compatibili con eventuali intolleranze o allergie. Se il lettore nutre dubbi sul proprio stato di salute è bene che si rivolga al medico in grado di avere tutte le conoscenze e competenze necessarie allo scopo. NOTA. A tutti coloro che si avvicinano alle pratiche naturali, segnalo che gli igienisti (fra cui il dott. Ettore Hyeraci) promuovono l’autogestione della propria salute; si precisa comunque che tale condizione necessita di una preparazione adeguata conseguibile con specifiche letture e partecipazione a seminari o incontri specifici.
4 Commenti
Pasqualina
16 Marzo 2016 at 2:34Interessante. .Utilissimo . Condivido… Negli anni ho risentito di un certo gonfiore corporeo generale e mi dicevano fosse intolleranza a glutine..esami in merito non ne ho mai fatti. sta di fatto che esiste una certa veridicità o comunque mi si aiutasse a capire come mai se mangio un piatto di pasta( una normale minestra o con verdure e legumi ) dopo mi sento gonfia o addirittura mi addormento…senza rendertene conto. Penso di dover approfondire un certo tipo di discorso. .. Grazie. Saluti
Elena Castellari
18 Marzo 2016 at 12:19Ciao Pasqualina e grazie per il tuo intervento! 🙂
Hai ragione… anch’io quando mangiavo pasta mi gonfiavo e mi veniva sonno esattamente come a te. Non solo: nel giro di pochi minuti iniziavo ad avere forti dolori alle braccia, alle spalle e al collo tanto da faticare a muovermi!
In base agli studi (guidati da esperti del settore) sulla “terapia dietetica”, non è una questione di allergie al glutine, ma una difficoltà dell’intero processo digestivo dovuta a una predisposizione genetica (passata di generazione in generazione). I nostri nonni e genitori – non curanti delle compatibilità digestive, nutrendosi di alimenti sofisticati (ad alto indice glicemico e pieni di sostanze chimiche) e imbottendosi di medicinali per ogni cosa – hanno condizionato il loro stato di salute e quindi anche il nostro. Noi partiamo così svantaggiati e, a quanto ho capito, l’unico modo per risolvere la questione è mantenere l’equilibrio termico del nostro corpo (che deve essere sempre di 37°) cercando i giusti alimenti e le giuste combinazioni fra i cibi, ed evitando, quando è possibile, tutta la chimica.
Spero di essere riuscita a chiarirti almeno un po’ la questione. Ti abbraccio forte. Ciao
Renata
18 Marzo 2016 at 20:17Ciao Elena, io ho cambiato alimentazione per seguire una dieta , sono dimagrita e devo dire che ormai mi sono abituata a mangiare sano,biologico e senza glutine anche se non sono celiaca e quelle poche volte che mangio diversamente ne risento fisicamente mi gonfio e ho una ritenzione idrica pazzesca .Quindi condivido il tuo post pienamente …..e non parliamo dei dolori muscolari ,grazie ciao e un abbraccio
Elena Castellari
18 Marzo 2016 at 20:39Ciao Renata! Ovviamente ti capisco molto bene… a quanto pare è il nocciolo della questione e ce ne dobbiamo fare una ragione. Non so tu, ma ora, quando mi capita di sgarrare, lo faccio con maggior serenità… almeno so perché sto male, e so anche che, se “faccio la brava” passerà in fretta! 🙂 Grazie per la tua testimonianza qui sul blog. Ti abbraccio