Ho perso l’equilibrio


Ho perso l’equilibrio. Malattia sì… malattia no… il colpevole di questa faccenda è proprio lui, l’equilibrio! Sparito, volatilizzato… kaputt! Un giorno è lì, insieme a te, pronto a sostenerti nei momenti difficili, e il giorno dopo, PUF! Sono consapevole del mio alto grado di distrazione, ma chi avrebbe mai pensato di poter perdere l’equilibrio! Vada per il portafogli, gli occhiali, le chiavi… Ma l’equilibrio… MAI! Se avessi potuto scegliere avrei preferito l’etica e invece… mi è capitato l’equilibrio. Poco male? Poco male un corno! Non sono più una donna, ma una valanga di paure. Mi alzo ogni mattino con la sensazione di aver trangugiato un paio di gin tonic e uno spumantino.
Non credevo fosse così importante e invece era un grande alleato. Un marchingegno così perfetto che se dopo aver mangiato la Nutella correvo dietro ad un autobus, il mio didietro non ingrassava neanche di un centimetro. Ma soprattutto mi dava un senso di potere. Perché l’equilibrio è armonia… e da quando l’ho perso non ho più le mie certezze. Anche i miei ricci non sono più tanto ricci. E io… sono sempre io? Niente affatto. Ma adesso questa sono: una donna senza l’equilibrio che è come dire un rubinetto senza l’acqua o il Festival di San Remo senza il gossip.
E’ giunto il momento di riprendere ciò che era mio…

2 Commenti

  • Rispondi
    poltrona sacco
    22 Maggio 2015 at 0:57

    Grazie per questo articolo. Liberato Cattaneo

    • Rispondi
      elena
      22 Maggio 2015 at 17:02

      Grazie a te. Ciao!

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